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Bormio-Alpe d'Huez: il gemellaggio sportivo si rinnova nel centenario del Tour
17 Luglio 2013
Due grandi montagne del ciclismo. Probabilmente "le montagne" del ciclismo: Stelvio ed Alpe d'Huez. Ad unirle non sono state solo epiche imprese, ma l'amicizia che le due località di Bormio e dell'Alpe d'Huez hanno deciso di trasformare in gemellaggio sportivo. Gemellaggio che si rinnova proprio in questi giorni di fine luglio 2013

Le basi del gemellaggio tra Bormio e l'Alpe d'Huez vengono poste in occasione dell'arrivo del Giro d'Italia 2004 a Bormio 2000. Una tappa che registrò la vittoria di un giovane astro emergente come Damiano Cunego, ma anche la nascita di uno dei tanti dualismi del nostro ciclismo, quello tra lo stesso Cunego ed il capitano Gilberto Simoni.
Nello stesso anno, qualche settimana dopo, i rappresentanti di Bormio ebbero l'opportunità di assistere alla cronometro che da Bourg d'Oisans saliva all'Alpe d'Huez. Osservare da vicino due realtà turistiche molto simili ha fatto nascere l'idea di provare a cercare un qualche collegamento e fu così che nel 2006 una delegazione francese venne invitata a Bormio a siglare in modo definitivo il gemellaggio.
Perchè questo gemellaggio che oggi Bormio vuole decisamente rilanciare? Sono tanti gli aspetti che uniscono le due località: innanzitutto il fatto che sono tutte e due località turistiche di montagna, che offrono un ricco ventaglio di infrastrutture per la pratica dello sci durante la stagione invernale e soprattutto sono due location ideali ed ambite per la pratica del ciclismo, sia esso agonistico che amatoriale. Si tratta della salita dello Stelvio nel caso di Bormio (e non solo vista anche la vicinanza al centro turistico dell'Alta Valtellina di altre mitiche salite quali Gavia e Mortirolo); quella dell'Alpe d'Huez nel caso dei cugini transalpini. Tutte e due hanno visto sui propri tornanti la vittoria di un mito del ciclismo quale è stato il Campionissimo Fausto Coppi (che vinse nel 1952 nella prima volta del Tour sull'Alpe e nel 1953 sui tornanti dello Stelvio staccò Hugo Koblet e arrivò solo a Bormio per la sua quinta vittoria al Giro d'Italia).
In un paio di occasioni anche la Filarmonica Bormiese ha raggiunto la località francese e così anche l'associazione de i Reparti di Bormio che ha proposto le giornate bormine, con degustazione di prodotti valtellinesi ai cugini francesi. Numerose negli ultimi anni anche le presenze di cicloamatori bormini alla Gran Fondo Marmotte. Anche se nel recente passato le istituzioni hanno ritenuto di non coltivare a fondo questa amicizia (che pure è sottolineata dai cartelli posti all'ingresso del paese di Bormio), sopratutto sportivi e gruppi culturali hanno continuato a tessere la rete dell'amicizia tra le due realtà. Nel settembre del 2011 (vedi servizio di Alta Rezia News) la delegazione francese fu accolta a Bormio dalla nuova Giunta e quell'incontro ha rilanciato l'amicizia tra le due località.
Amicizia che viene rinsaldata dalla visita organizzata dal 17 al 19 luglio 2013, su espresso invito della municipalità dell'Alpe, da parte di una delegazione di Bormio. "Visita - sottolineano il sindaco Beppe Occhi e i partecipanti all'incontro - che sarà un'ulteriore occasione per ritrovarsi con il comitato francese del gemellaggio guidato da Marie Thérèse Cleau e valutare assieme nuove proposte e nuove occasioni di scambi sportivi, culturali, gastronomici, con un occhio di riguardo - sempre - all'affascinante mondo delle due ruote".
In Francia, la rappresentanza di Bormio sarà guidata dal sindaco Beppe Occhi con il vicesindaco Luca Pedrana, l'assessore Roberto Spechenhauser e il consigliere Giuseppe Rainolter; con loro il presidente del settore ciclismo dell'Unione Sportiva Bormiese Mario Zangrando (che il gemellaggio lo ha fatto in bici) in assieme al direttore dell'USB Andrea Maiolani, il responsabile del comitato di gemellaggio Arrigo Canclini (anche lui in bici) ed il responsabile per la Valtellina degli arrivi del Giro d'Italia Gigi Negri.

Alle 14.00 di mercoledì 17 luglio 2013 la delegazione di Bormio è attesa all'Alpe d'Huez; alle 15.00 una visita alla stazione turistica ed alle 19.00 l'apertura dell'esposizione dedicata alle tappe mitiche sull'Alpe, sullo Stelvio ed a Bormio. Alle 19.30 l'incontro ufficiale tra le due municipalità. Nella giornata di giovedì 18 luglio i ciclisti saranno impegnati nela salita dell'Alpe d'Huez seguendo il percorso del Tour de Frnace mentre i "non pedalatori" avranno tempo e modo di conoscere la stazione turistica e le sue proposte. Dalle 12.00 la delegazione valtellinese sarà ospite del quartiertappa del Tour mentre in serata ci sarà l'incontro con il comitato per il gemellaggio tra le due località.
Nella mattinata di venerdì 19 luglio 2013 ultimi incontri con varie rappresentanze della località transalpina e poi il rientro a Bormio.

Redazione Bormio Sport

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