Aspettavamo tutti il "tocco internazionale" per l'edizione numero 14 della "quatro dì sui ski", edizione che aggiunge un tassello al mosaico di specialità che tradizionalmente compone il programma delle Bormiadi Bianche, il curling. Invece il team "Ambition" di Sabine Meouchi (che si aggrega alle Dacky's) ha dovuto dare forfait all'ultimo minuto. Restano tredici le squadre che si daranno battaglia in una edizione che si annuncia ricca di sorprese e di colpi di scena.

Per cominciare, già lo sci alpino ha tolto qualche prezioso punticino ai team degli Skiador. Pietro Brianzoni bisticcia un poco con pista e porte perdendo centesimi preziosi a vantaggio dei sempre presenti Maia Nef che ringraziano e mettono in cascina il bottino pieno in palio nella prima serata con una performance complessiva di 3'24''50. Gli Skiador si accomodano sul secondo gradino del podio con soli 34/100 di distacco. Terza prestazione di squadra per i Soci (con gli Ighnobili che stavano a guardare...) con il tempo complessivo di 3'28''78, ma con il miglior tempo assoluto fatto segnare da Maurilio Alessi (29''72, unico a scendere sotto i 30'') e la terza prestazione individuale messa a segno da Giorgio Compagnoni (31''79; nel mezzo Michele Confortola degli Skiador con 31''06.
Quarta prestazione assoluta e prima nella graduatoria al femminile per Marta Antonioli (31''87) che trascina Las Maracas alla sesta posizione nella graduatoria a squadre dello sci alpino. Nella sfida rosa le Dacky's conquistano la settima posizione assoluta nello sci alpino con il 10^ posto individuale di Sara De Lorenzi.

• La classifica individuale dello slalom gigante
• La classifica a squadre dello slalom gigante
• La classifica generale dopo lo sci alpino
• Le immagini della prima serata