Una fredda serata ha accolto la classica Mille metri alla Rocca- sponsorizzata dalla ditta Crazy Idea ed organizzata dall'Unione Sportiva Bormiese, Sci Club Alta Valtellina in collaborazione con Alp Forba e Sportdimontagna, che da quest'anno ha optato per un cambio di formula.

Non più da affrontare i classici mille metri che separano Bormio dalla località la Rocca, bensì un percorso più breve, con partenza dal Ciuk. Quindi medesimo percorso sia per le categorie giovanili che per quelle senior, con partenze differenziate alle 20.15 e 20.30. Che dire, nuova formula che però non ha fatto mancare di certo lo spettacolo: nei 600 metri di dislivello circa che portano all'arrivo, è stato inserito -all'incirca nella parte finale- anche un tratto da affrontare con gli sci nello zaino, dove gli atleti hanno poi rimesso gli sci ai piedi per affrontare l'ultimo breve strappo pianeggiante che ha portato al tanto atteso arrivo.
"Abbiamo pensato inizialmente di aggiungere anche un tratto con delle inversioni, ma durante la tracciatura del percorso ci siamo resi conto che il manto nevoso era insufficiente, e che probabilmente, essendo il tracciato ridotto, le inversioni avrebbero anche creato degli ‘ingorghi'... per questo abbiamo deciso di introdurre solo il tratto a piedi" così ci riferisce ‘Toio' Davide Canclini, allenatore dello Sci Club Alta Valtellina.

E partiamo proprio da loro per la cronaca della gara: al via le promesse dello Ski Alp, con gli amici di Albosaggia e Lanzada. A tagliare il traguardo per primo, tra i ragazzi, è stato Luigi Pedranzini, seguito da Alessandro Cioccarelli e Stefano Da Prada. Al femminile sono state solo due le rappresentanti, pertanto vittoria di Giulia Compagnoni sulla compagna di squadra Francesca Sambrizzi.
Quindici minuti più tardi è stata la volta dei ‘veterani': tanti gli atleti ma anche i semplici appassionati delle pelli di foca che hanno tagliato il traguardo alla Rocca, chi per puntare al gradino più alto, chi semplicemente solo per la soddisfazione di arrivare in cima.
Il più veloce di tutti è stato il forbasco Matteo Pedergnana, che ha messo in fila Paolo Moriondo e Daniele Pedrini.
Nella gara rosa domina la bormina Francesca Martinelli su due altre grandi atlete come Raffaella Rossi e Laura Besseghini, che tagliano il traguardo a pari merito. Quindi nuova formula che non ha di certo compresso il risultato della manifestazione: una serata dedicata allo sport, in nome dell'amicizia e del sano divertimento.

La classifica completa

A cura di Elisa Compagnoni