Dalla partenza della piana dell'Alute e dopo aver risalito i prati sottostanti la frazione di Piatta in Valdisotto, i partecipanti si sono poi addentrati nei boschi sovrastanti la contrada di Gotrosio. A metà percorso hanno risalito i prati e pascoli innevati di Trosc (località che dà il nome alla prova), affiancando le numerose e caratteristiche baite utilizzate d'estate durante la fienagione.
La novità di questa edizione è stata la prova speciale cronometrata, inserita nella parte conclusiva del percorso: 100 metri di dislivello per circa 700 metri di sviluppo, con alcune inversioni e con passaggio di fianco a Baita Lecia, per terminare poi nei pascoli sovrastanti la caratteristica baita base di appoggio per il ristoro ai partecipanti.
36 le coppie che hanno sfidato le lancette del cronometro, con l'intento di conquistare i primi importanti punti per la classifica del Circuito Scialpinistico dell'Alta Valtellina.
Nella classifica assoluta dominio della coppia Luca Vitalini e Francesco Pozzi, che hanno preceduto gli inossidabili fratelli Compagnoni - Iseo e Venanzio, e i giovani Trepè Alberto Rodigari e Federico Dei Cas.
Nella meno agonistica classifica di tempo segreto, la coppia mista formata da Viola Cavalieri e Simone Rinaldi si è avvicinata più di tutte al tempo di 9 primi e 17 secondi fissato dagli organizzatori. Ha preceduto il duo composto da Maurizio e Luca Canclini e quello di Luca Pola e Lino Rainolter.
Al termine della bella escursione in fuoripista tutti i presenti hanno potuto apprezzare il servizio ristoro offerto presso Baita Lecia: ospiti del dott. Tagliaferri che da sempre con cortese disponibilità mette a disposizione i caratteristici spazi della propria baita di montagna, più di 100 persone hanno sostato e si sono rifocillate, trascorrendo un'allegra giornata in compagnia.
Il Circuito Scialpinistico riparte così dopo un anno di pausa, con la prova meno agonistica:
mercoledì 15 gennaio andrà in scena la seconda tappa.
Gli appassionati scialpinisti potranno sfidarsi nella prova individuale in notturna che da Bormio salirà fino a quasi 2200 metri di quota, per la 1000 METRI ALLA ROCCA.
La prova, organizzata dallo Sci Club Alta Valtellina, prevederà tratti tecnici da percorrere con gli sci nello zaino e fuoripista da affrontare con inversioni.
Anche questa è una prova spettacolare a cui potranno partecipare - come già nelle edizioni degli anni passati - anche gli amici della media e bassa Valtellina, testando in questo modo la condizione raggiunta nelle prime settimane di attività con le pelli.

A cura di Maio - Foto di Samuel Bracchi su www.altarezianews.it

CLASSIFICA TOUR DE TROSC - CLASSIFICA GENERALE