Short track: Bormio Ghiaccio sugli scudi nella Star Class di Monaco 2012
18 Dicembre 2012
Il secondo appuntamento europeo (il circuito di Star Class è riservato ai Paesi dell’Europa dell’ovest) per le categorie giovanili della Bormio Ghiaccio è in quel di Monaco di Baviera, ed il luogo nel quale si corrono le gare è tra quelli veramente importanti. Lo stadio del ghiaccio della città Bavarese si trova infatti nel bel mezzo del Parco Olimpico scenario della manifestazione estiva del lontano 1972.

Sono passati quarant'anni, ma il fascino dell'"OLYMPIAPARK" è ancora intatto e le strutture, allora futuriste, conservano ancor oggi una adeguata funzionalità. Non meno importanti sono però le competizioni cui i nostri ragazzi hanno partecipato, gare combattute e di altissimo livello, per una presenza, anche numerica, davvero di primordine. A Monaco sono presenti mediamente più di 40 concorrenti per ogni categoria, con una folta rappresentativa Italiana (i ragazzi della Bormio Ghiaccio sono ben 9), la presenza di quasi tutti i principali (per quanto attiene allo short track) paesi dell'Europa Occidentale (Francia, Gran Bretagna, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Svezia) oltre alla numerosa compagine tedesca ben rappresentata, tra l'altro, dalla squadra di casa (SLIC München) organizzatrice dell'evento. Con speciale permesso, è presente in Germania, oltre al "nostro" Mark Chong, un altro giovane Australiano (Keanu Blunden) giunto direttamente d'oltreoceano per l'occasione e per fare esperienza nelle gare del vecchio continente (buon risultato per lui con un ottavo posto di categoria nonostante un paio di cadute lo abbiano penalizzato).
Come d'abitudine nelle competizioni di Star Cklass, le prime a scendere sul campo di gara sono le giovanissime della categoria "Girls Novice" per lo svolgimento della loro distanza lunga (777 metri nelle eliminatorie e 1000 metri per le finali). Si susseguono le batterie e subito si capisce che le tre portacolori Bormine (Gloria Confortola, Giorgia Bresciani ed Elisa Confortola) sono in giornata di grazia. Ed i primi risultati positivi non si fanno attendere. Su tre atleti della Bormio Ghiaccio, ben due raggiungono la qualifica per la finale A, e solo Elisa Confortola accede alla finalina B, peraltro dominandola con fermezza e raggiungendo un preziosissimo 7 posto nella classifica della distanza (è da considerare che Elisa, al primo anno di Star Class, corre nella categoria Novice con ragazze ben più grandi di lei che frequenta solamente la quinta elementare). Gloria e Giorgia, lottano fino all'ultimo in una gara combattuta che le vede classificate rispettivamente al secondo ed al quinto posto in una finale che parla comunque italiano (ben 4 finaliste su 6 rappresentano il Bel Paese). La stessa musica positiva accompagna i nostri atleti maschietti (Boys Novice) con Damiano Alberti e Pietro Marinelli che nella semifinale impongono il trenino Bormio Ghiaccio e si qualificano entrambi (2 su 2) per la finalissima. Damiano chiude felicissimo in quinta posizione la sua prima competizione europea e Pietro Marinelli, causa una leggera indecisione, conclude al secondo posto dietro al forte Olandese Tom Hofker. Nella categoria superiore, Junior C, le cose vanno un poco peggio. Le portacolori della Bormio Ghiaccio raggiungono la semifinale, ma in questa distanza dei 1500 metri ci si gioca non solo la qualifica alla finale A (primo e secondo posto), ma anche alla finalina B (terza e quarta classificata) e finale C (quinta e sesta). Sofia Marinelli centra la finale B, per giungere alla fine undicesima di categoria, mentre Alessia Bellotti, complice una caduta, si qualifica per la finale C, conseguendo un 15esimno posto nella distanza. Anche i maschietti non sono troppo fortunati; Aaron Fagone chiude al 34esimo posto una distanza non sua, mentre il sempre forte Mark Chong ingaggia in finale A una battaglia con un altro atleta Italiano (S. Villa) che porterà, alla fine, alla squalifica di entrambi (in una gara che il Bormino d'adozione avrebbe vinto sul ghiaccio). Il sabato va di scena la distanza breve (lo scatto sui 500 metri) per tutte le categorie. Le piccole valchirie di Bormio si presentano allo start, combattive come sempre, ma si sa che la distanza corta è una "brutta bestia" da affrontare e la poco esperienza internazionale a volte gioca brutti scherzi. Giorgia Bresciani incappa al primo turno in un penalty del guidice arbitro che ne inficia la classifica di distanza (sarà diciottesima a fine gara) ed Elisa Confortola chiude ad un più che onorevole nono posto. Gloria Confortola lotta con la solita energia nella finalissima, contro atlete fisicamente più dotate di lei e sale per la seconda volta in due giorni sul podio (terza). Nei Boys Novice sempre buonissima la gara di Damiano Alberti che, segnando tra l'altro il suo record personale, conquista il sesto posto, mentre Pietro Marinelli riscattando la finale precedente vince la gara di prepotenza. Anche nella categoria superiore c'è voglia di riscatto e Mark Chong domina la distanza senza lasciare spazio alle iniziative degli avversari (e con la sua prestazione siamo a tre podi in tre gare). Aaron Fagone, che mostra nei cinquecento metri delle ottime partenze e come commenta l'allenatore Nicola Rodigari "... è in crescendo" , chiude 30° nella categoria più numerosa. Alessia Bellotti e Sofia Marinelli giocano a rimbalzino, scambiandosi, di fatto, le posizioni del giorno precedente (10 Alessia e 14 Sofia) trovando qualche difficoltà in una categoria che vede schierate atlete di livello molto alto. Siamo al terzo ed ultimo giorno di gare ed alla terza distanza per ogni gruppo che porterà alla classifica finale (overall) di questa prova di Star Class. Le gare sono tutte tiratissime, e lo spettacolo offerto dai ragazzi sull'anello ghiacciato accende anche il pubblico presente. Gloria vuole la vittoria in una finale che è una vera e propria battaglia, e che purtroppo per lei si chiude con una caduta; sarà 4 nella distanza (seconda nella overall) lasciando però il posto alla compagna di squadra Elisa che conquista meritatamente il primo podio europeo (sesta in classifica finale). Immediatamente alle loro spalle la terza portacolori della Bormio Ghiaccio, Giorgia Bresciani, che chiude la gara di Monaco al 7 posto nella distanza e ottavo nella finale. Tocca ai maschietti; bene Damiano che sfiorando di pochissimo la qualifica alla finale giunge sesto, portando la sua posizione nella overall ad un incredibile, anche per lui, settimo posto (vi ricordo infatti che poco più di un anno fa Damiano sedeva su di una sedia a rotella a seguito di un infortunio sul ghiaccio di Bormio), mentre Pietro cerca la vittoria nella distanza e nella gara, ma lanciandosi all'esterno in un sorpasso che sembra decisivo, si sbilancia e cade chiudendo la prova al quarto posto tagliando il traguardo tenendosi la mano infortunata (speriamo in bene). Nella Junior C le ragazze stentano a trovare il bandolo della matassa ed Alessia incappa in una penalità che inevitabilmente inciderà sulla sua classifica, ventitreesima nella distanza, chiudendo la gara al 17 ° posto, mentre miglior sorte per Sofia che ritrova nei 1000 metri il buon passo del primo giorno e chiude settima (undicesima nella overall). Nella medesima categoria ottime notizie dai Boys che vedono Mark Chong imporsi con maturità e freddezza nella distanza e nella classifica finale, nella quale Aaron occupa il 32 posto (28esimo nella distanza). A fine gara qualche nostro atleta ha già in tasca la qualifica per la superfinale europea di Baselga di Pinè, mentre qualcun altro dovrà ancora sudarsi il posto nella terza prova in calendario a fine gennaio ad Amsterdam.

A breve classifiche complete e foto

Stefano Marinelli

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