A Claut, in Valcellina, si sono presentati 144 atleti in rappresentanza di 17 società; la Bormio Ghiaccio si è presentata al via della manifestazione con 24 pattinatori e nessun altra società si è presentata con un gruppo così nutrito, quasi un quinto dei partecipanti a questa prima prova di Coppa Italia.
I concorrenti - ci ha spiegato Antonioli - sono stati suddivisi in questa stagione in Gruppo 1 con 4 sottogruppi (A, B, C, D) prendendo a riferimento la somma dei tempi ottenuti nella scorsa stagione nei 500 e 1000 mt. e in Gruppo 2 (A, B, C, D) utilizzando la somma dei tempi ottenuti nei 3 giri e nei 500 mt. Il regolamento di questa stagione prevede che per qualificarsi ai Campionati Italiani è necessario partecipare ad almeno 2 prove di Coppa Italia e risultare al termine del circuito entro i primi 16 posti della graduatoria di merito per categoria. "Come noto - precisa Antonioli - la Bormio Ghiaccio non condivide questo regolamento che obbliga a gareggiare insieme maschi e femmine ed allo stesso costringe giovani promettenti, con ottimi riscontri cronometrici, a gareggiare sempre al limite delle proprie potenzialità, con atleti strutturalmente più maturi con rischi di seri infortuni in caso di cadute o collisioni. Lo scorso anno è successo ad Asia Antonioli e quest'anno alla prima uscita a Mark Chong (Junior C che si trova a gareggiare con dei Senior!). Mark coinvolto in una caduta ha riportato una contusione alla schiena con "colpo di frusta" al collo ma ha voluto ugualmente gareggiare (avanzato nel turno successivo) il giorno successivo facendo segnare il nuovo record australiano di categoria nei 500 mt".

Segnaliamo, sfogliando le classifiche della manifestazione che alleghiamo in calce, le buone prestazioni di Massimo Gurini 3° nel Gruppo 1A, Asia Antonioli 2^ nel Gruppo 1C, Pietro Marinelli 1° nel Gruppo 2A, Viola De Piazza 3^ nel Gruppo 2B, Damiano Alberti 1° nel Gruppo 2D, "risultati che vanno interpretati - sottolinea Antonioli - anche in relazione ai valori in campo degli avversari" e soprattutto tenendo conto che nelle classifiche ci sono sempre maschi e femmine insieme. Ma al di là dei risultati da podio ottenuti registriamo con piacere il ritorno alle competizioni di Damiano Alberti dopo l'infortunio subito al Valtellina Trophy di novembre 2011. Damiano ha dimostrato, sull'esempio di Yuri Confortola, che si può reagire con forza di volontà alla malasorte e superare anche l'ostacolo di un infortunio riprendendo l'attività agonistica con costanza e determinazione.
Qualche considerazione: "Pietro Marinelli, vincitore nel Gruppo 2A, conferma il suo felice momento di forma, Gloria Confortola è penalizzata da una squalifica discutibile, buona la prestazione di Viola De Piazza unica rappresentante Bormio Ghiaccio nel Gruppo 2B. Per gli altri atleti del sodalizio bormino presenti nel Gruppo 2, tre dei quali alla loro prima uscita in gare nazionali, questa prova di Coppa Italia è servita come verifica del loro livello in prospettiva della prossima prova e per suggerire loro la miglior condotta di gara in relazione alle proprie capacità".

Nel Gruppo 1 A e B qualche squalifica di troppo e una tattica troppo attendista da parte di qualche atleta, in particolare nella prima parte delle gare, ha penalizzato qualche atleta nella classifica generale ma ha pure innescato una reazione positiva con una condotta di gara in posizioni più avanzate nelle ultime prove. Dal Gruppo 1C Asia Antonioli dovrebbe risalire nel Gruppo 1B per la prossima prova, Corinne Carnini (Gruppo 1D) sembra aver ritrovato il giusto feeling con le gare (non con i picchetti in curva!) mentre Alessia Bellotti, Michele Clementi e Aaron Fagone hanno dato prova di combattività e fanno sicuramente ben sperare per il futuro.

Prossimo impegno agonistico per la Bormio Ghiaccio la prima prova di Star Class per le cat. Senior, Junior A e B a Dresda (GER) dal 2 al 4 novembre con 10 atleti impegnati nella competizione e assistiti da Adelio Antonioli e Nicola Rodigari.

IL PROTOCOLLO COMPLETO DELLA COPPA ITALIA 2012 DI CLAUT VALCELLINA