Short track: Star Class a Dresda e chiusura corso di avviamento
05 Novembre 2012
Senza soluzione di continuità questa prima parte della nuova stagione dello short track. Ieri a Bormio si è concluso il corso di avviamento al pattinaggio su ghiaccio proposto dalla Bormio Ghiaccio ai bimbi delle scuole materne e questa notte sono rientrati da Dresda gli atleti selezionati da Adelio Antonioli per la prima prova del circuito europeo di Star Class.

Soddisfatto il presidente Fernando Bellotti per la partecipazione e l'attenzione mostrata per la prima delle iniziative volute dalla Bormio Ghiaccio per avvicinare i bambini alla pratica del pattinaggio su ghiaccio. "L'obiettivo è quello di far conoscere questa disciplina sportiva - ha spiegato ai genitori - ai più piccoli, offrendo loro innanzitutto gli elementi base per la pratica dello sport. Attività fisica e gioco prima delle gare che arriveranno se i partecipanti al corso decideranno di iscriversi alla Bormio Ghiaccio".
Alla fine del prossimo inverno verrà proposto un nuovo corso di avviamento per completare la preparazione dei ragazzi che hanno preso parte al primo (una quarantina) e per aprire le porte ad altri giovanissimi. Proprio dai corsi di avviamento sono usciti i campioni della Bormio Ghiaccio che sono stati e sono ancora oggi in squadra nazionale azzurra.
Alla manifestazione conclusiva che si è svolta nel tardo pomeriggio di domenica 4 novembre 2012 ha partecipato anche il gruppo D della Bormio Ghiaccio che ha dato un saggio con la disputa di una staffetta.

LE IMMAGINI

Alle prime ore dell'alba, questa mattina., è rientrata anche la delegazione della Bormio Ghiaccio guidata da Adelio Antonioli che ha preso parte alla prima prova del circuito Star Class per junior A, junior B e senior. "Buoni risultati e prestazioni da rivedere e migliorare" è il commento complessivo del tecnico della Bormio Ghiaccio alla luce dei risultati di Dresda. Risultati molto buoni per Nicole Martinelli nella junior B femminile; la giovanissima medaglia olimpica di Innsbruck 2012 ha dominato la sua gara nonostante qualche decisioni opinabile della giuria. Asia Antonioli ha mancato di un soffio il podio in questa categoria mentre Valentina Anzi si è dovuta accontentare della nona posizione, ma avrebbe forse potuto provare a fare qualcosa di più secondo il tecnico Antonioli. Ottavo posto per Mattia Antonioli in una combattutissima categoria junior B maschile ("ha mostrato positivi segnali di crescita") mentre Nicola Martinelli ha fatto segnare i suoi personali in tutte le distanze non riuscendo però a competere con atleti che sono fisicamente molto più forti.
Non Massimo Gurini nella junior A maschile, ad un passo dalla qualificazione e con molti margini di miglioramento. Lontana dalle posizioni di qualifica Corinne Carnini nella prova che ha riunito junior A e senior. Nella gara senior maschile non buone prestazioni da parte di Matteo Compagnoni e Marco Anzi che "non sono riusciti ad interpretare al meglio la gara; lo hanno riconosciuto gli stessi atleti che hanno ampio margine per migliorare".
Due considerazioni finali da parte di Antonioli: "a Dresda la Bormio Ghiaccio si è presentata con 9 atleti, praticamente la metà del contingente italiano, ed ha piazzato i suoi atleti quasi sempre davanti a tutti gli altri giovani italiani; sei dei nostri ragazzi erano alla prima gara dopo il cambio di categoria e qualche incertezza è dovuta anche a questo".

Adesso Bormio si prepara ad un fine settimana particolarmente intenso, quello della 21^ edizione dell'Alta Valtellina Trophy. Si tratta della più longeva e sicuramente la più partecipata delle manifestazioni europee giovanili dello short track. Al momento sono più di 250 gli iscritti in tutte le categorie con una dozzina di nazioni e più di trenta società ai nastri di partenza.

 

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